Difficoltà tecnica: ★★☆☆☆
Tempo di percorrenza: 1.30 h
Lunghezza percorso: 4,21 km
Sentieri: CAI 308
Indicazioni
Benvenuti in una nuova guida! Oggi raggiungiamo il rifugio Barbellino, che prende nome dal vicino lago naturale da cui nasce il fiume Serio. Per la prima parte del sentiero, che prevede l’arrivo al rifugio Antonio Curò, è disponibile la guida sul sito che riportiamo qui.
Partendo dal rifugio Antonio Curò, sulla destra notiamo il sentiero da seguire per questa escursione (Fig.1). Questo in prevalenza risulta pianeggiante e piacevole da percorrere mentre ci regaliamo la vista sul lago artificiale del Barbellino.
Sul nostro percorso troviamo il primo dei due ponticelli che sono da attraversare quest’oggi. Una volta superato (Fig.2), continuiamo a costeggiare il lago anche dopo il secondo ponte (Fig.3). Seguendo il tracciato si raggiunge la parte opposta del lago artificiale da quale possiamo gustare ancora una volta la bellezza del lago nella sua interezza.
Lasciamo il lago alle nostre spalle e successivamente incontriamo delle indicazioni sulla pietra e manteniamo la destra (Fig.4) seguendo il sentiero 308 per il rifugio Barbellino. Nonostante il terreno assuma una conformazione rocciosa (Fig.5), non scoraggiamoci, siamo prossimi all’arrivo (Fig.6).
Complimenti! Anche il rifugio Barbellino l’abbiamo raggiunto. Ora godiamoci la meravigliosa vista sul Lago Naturale del Barbellino, ai piedi del monte Torena. Possiamo anche approfittare di una pausa al rifugio per ricaricare le pile.
