Difficoltà tecnica per vetta Monte Alben: ★★★★★
Tempo di percorrenza: 2.15 h
Lunghezza percorso: 3,45 km
Sentieri: CAI 501 (EE) – CAI 502
Indicazioni
Benvenuti! Oggi vogliamo fare un’escursione al Monte Alben (2020 metri s.l.m) raggiungendo anche il nuovo rifugio inaugurato il giorno 2 luglio 2022 e gestito dall’associazione “La Cordillera“.
Partenza
Il nostro punto di partenza è il parcheggio nei pressi del passo di Zambla, precisamente qui, per chi vuole c’è la possibilità di lasciare l’auto oltre al parco avventura, andando avanti sulla strada (Fig.1).
Dopo un breve tratto ghiaioso svoltiamo a sinistra entrando nel bosco (Fig.2). Il sentiero di riferimento è il n. 501 e inizia con una leggera salita, quando il terreno ritorna ad essere pianeggiante teniamo la sinistra (Fig.3).
Il cammino prosegue sempre sullo stesso sentiero e all’aumentare della quota si potrà intravedere la cima del Monte Alben (Fig.4). Continuando l’ascesa, il percorso diventa ghiaioso ed è sempre contraddistinto dalla segnaletica bianco-rossa (Fig.5) che porta al Passo della Forca (1848 metri s.l.m) (Fig.6).
Da qui il sentiero si dirama: scendendo dritti verso le malghe raggiungiamo il rifugio, non visibile dal passo ma poco distante da esso, situato sulla sinistra dello spiazzo in fondo alla discesa (Fig.7a); se invece saliamo verso sinistra arriviamo alla vetta del Monte Alben (Fig.7b).
Per la vetta
Per raggiungere la vetta seguiamo le indicazioni prestando molta attenzione, si tratta infatti di un sentiero adatto ad escursionisti esperti, come segnalato dalla (Fig.8). Il sentiero salendo (Fig.9) si fa sempre più roccioso (Fig.10).
Zigzagando e arrampicandoci tra i massi (Fig.11) (Fig.12) attraversiamo delle cavità strette lungo il nostro cammino (Fig.13) (Fig.14) (Fig.15).
Un ultimo sforzo e complimenti! Siamo arrivati sulla vetta (Fig.16). Ora godiamoci il meraviglioso panorama e per chi vuole si può fare tappa anche al rifugio Monte Alben.
Note sul rifugio
Dal bivio del Passo della Forca, è possibile raggiungere il rifugio (Fig.7a). Il rifugio nasce con il supporto del comune di Cornalba (BG), con l’intento di creare una struttura ricettiva solidale ed è gestito dalla cooperativa “La Cordillera”. Questa associazione è nata nel 2019 con l’obiettivo di creare un collegamento tra Italia e Bolivia.
Il ricavato del rifugio, viene totalmente devoluto alle missioni in Bolivia con l’impegno dei volontari.