Rifugio Vodala

Rifugio Vodala da Ardesio

Scopri la nostra guida completa dettagliata su come raggiungere il Rifugio Vodala, partendo da Piazzolo Ave Ardesio.

Difficoltà tecnica: ★★★☆☆

Tempo di percorrenza: 2.30 h

Lunghezza percorso: 5,34 km 

Sentieri: CAI 312

Indicazioni

Benvenuti in una nuova guida! Oggi raggiungiamo il rifugio Vodala, un rifugio famoso per gli impianti sciistici, situato presso gli Spiazzi di Gromo. Oggi partiamo dalla località Piazzolo Ave Ardesio, raggiungibile in macchina. In aggiunta, qui è disponibile una guida per raggiungere Ave Ardesio, la prima parte del sentiero è in comune con l’uscita di oggi.

Dopo aver parcheggiato, esattamente qui, superiamo i garage (Fig.1) e poi intraprendiamo subito la mulattiera sulla destra (Fig.2). Il tracciato risulta essere fin da subito, molto pendente per un lungo tratto (Fig.3).

Al primo tornante continuiamo sulla mulattiera (Fig.4) (Fig.5) attraversando alcune baite (Fig.6). Dopo il primo tratto teniamo la sinistra (Fig.7) scendendo fino all’altezza di un torrente.

 

Il sentiero continua sulla mulattiera (Fig.8) della località Ave di Ardesio, dove proseguiamo costeggiando una fontana (Fig.9). Proseguendo superiamo un’altra baita (Fig.10) e riprendiamo la mulattiera (Fig.11).

All’incrocio con altri sentieri, svoltiamo a sinistra, seguendo il tornante (Fig.12). Proseguiamo la salita, addentrandoci nel bosco (Fig.13) (Fig.14).

Una volta entrati nel fitto bosco i segnavia non risultano essere sempre visibili, nonostante siano presenti. È qui il caso dove, dopo una salita nel bosco, è necessario tenere la destra (Fig.15) (Fig.16); le indicazioni non sono riportate nei pressi del bivio, ma sugli alberi successivi.

Usciamo dal bosco e seguiamo il sentiero che percorre i prati (Fig.17), arrivando fino ad una struttura di mattoni che superiamo (Fig.18). Successivamente ci troviamo sullo sterrato che ci condurrà al rifugio tenendo la destra (Fig.19) (Fig.20).

Complimenti! Abbiamo raggiunto il rifugio Vodala, luogo dove godersi una vista spettacolare che incornicia le vette dell’alta Valle Seriana.

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