Rifugio San Lucio

Rifugio San Lucio (Clusone)

Ecco a voi le indicazioni dettagliate per raggiungere tramite sentiero CAI il Rifugio San Lucio, situato a Clusone.

Difficoltà tecnica: ★★★☆☆

Tempo di percorrenza: 45 min

Lunghezza percorso: 1,7 km

Indicazioni

Oggi vi presentiamo una nuova breve ma intensa avventura: la meta è uno dei rifugi più conosciuti e frequentati dagli abitanti della zona di Clusone, il rifugio San Lucio. Situato ad un’altezza di 1027m, da lì è possibile godere di una vista panoramica su tutto l’altopiano di Clusone, distinguendo facilmente anche i comuni limitrofi di Rovetta e Fino del Monte e le piccole frazioni.

 

Per il rifugio 

Possiamo recarci in auto fino alla località La Spessa (esattamente qui) (Fig.1), dove troveremo un comodo parcheggio situato all’altezza di 590 metri. 

Usciti dal parcheggio, prendiamo subito il sentiero che troviamo sulla nostra sinistra (fig. 2) indicato dal cartello CAI (Fig.3). Superato questo punto, proseguiamo dritti nel boschetto per circa 200 m (fig.4) fino ad arrivare ad un piccolo spiazzo. Fino a qui, il sentiero si presenta poco ripido ma con la presenza di molti sassi. Dobbiamo prestare molta attenzione a non distrarci poiché nel giro di pochi metri sono presenti svariati bivi, motivo per cui è molto probabile perdersi e ritrovarsi fuori dal sentiero tracciato.

Incontriamo quindi il primo bivio (Fig. 5), svoltiamo a destra e seguiamo le indicazioni per “Sentiero Zuccone e direttissima rifugio San Lucio”: il sentiero inizierà a presentarsi ripido.

Dopo poche decine di metri troviamo un nuovo bivio e anche in questa situazione seguiamo le indicazioni per Zuccone e S. Lucio, prendendo quindi il sentiero di destra. (Fig.6)

In seguito attende una nuova biforcazione (Fig.7) andiamo a sinistra, seguendo l’indicazione per “Zuccone”

Attenzione! Da questo momento il sentiero non sarà contrassegnato con la classica bandiera del CAI a strisce bianche e rosse, ma con una bandiera bianca e verde, come si nota sotto il cartello della figura 7. (Fig.7

Da questo punto in avanti, il sentiero diventa molto ripido. Dopo pochi minuti troviamo un ultimo piccolo bivio (Fig. 8 e Fig.8 bis). Proseguiamo dritti seguendo le indicazioni riportate sul cartello in legno. D’ora in avanti ci aspettano circa 25 minuti per arrivare a destinazione, la strada inizia a essere impegnativa a causa della pendenza e della presenza di ostacoli naturali, come ad esempio radici e pietre (Fig 9). 

Finito questo tratto il percorso si presenta più dolce. Incrociamo un altro sentiero proveniente da sinistra. Di fronte a noi troviamo le indicazioni CAI (Fig.10): giriamo a destra proseguendo sul sentiero 508 in direzione San Lucio – Loc. Pianone – Pizzo Formico (Fig.10 bis). Da questo punto in poi, non troveremo più i segnali bianchi e verdi ma torneranno bianchi e rossi.

Nel percorso, sulla nostra sinistra, incontriamo un gruppo di sculture in legno e un tavolo da picnic (Fig.11): questo “spiazzo” viene chiamato “L’angolo dei fiori” (Fig.12).

Proseguendo, teniamo sempre le indicazioni per San Lucio. (Fig.13). Qualche passo più avanti, sulla nostra destra, possiamo trovare un grande prato nel quale sorge una cascina se abbiamo fatto tutto correttamente(Fig.14).

Continuando, ci imbattiamo nell’ultimo bivio (Fig.15). Teniamo la sinistra e seguiamo le indicazioni per il rifugio. Da qui in poi il sentiero sfocia in un ampio prato leggermente in salita: passando sul retro di una baita e troveremo la destinazione poco più avanti!e (Fig.16). Eccoci Arrivati! 

 

Bollettino meteorologico

Guida a cura di Manuel Bazzana