Difficoltà tecnica: ★★★☆☆
Tempo di percorrenza: 4.30h (A/R)
Lunghezza percorso: 5 km
Indicazioni
Per il sentiero
Benvenuti nel nostro primo itinerario! Per raggiungere il monte Podona bisogna prima raggiungere la frazione di Lonno se partiamo da Nembro. Per raggiungere Lonno consigliamo di percorrere la vecchia mulattiera passante per lo Zuccarello che incomincia in via Lonzo (Nembro) (Fig. 1). Si tratta di una strada ciottolata, larga, e di semplice percorrenza. Dopo circa venti minuti di cammino si dovrebbe arrivare al santuario dello Zuccarello, sbucando su una strada asfaltata (Fig. 2). Seguiamo la freccia come indicato nella figura precedente e arrivati in fondo alla strada svoltiamo a destra per proseguire la mulattiera che ci porterà a Lonno (Fig. 3).
Seguiamo il percorso stando attenti alla pavimentazione sconnessa e a volte scivolosa e in trenta-quaranta minuti dovremmo arrivare al paese di Lonno. Dovremmo trovarci esattamente di fronte ad un parcheggio e ad una chiesa, proseguiamo tenendo la sinistra (Fig. 4), arrivati in fondo alla via (Fig. 5), svoltiamo a destra, su una strada che ci porterà all’inizio del vero sentiero (Fig. 6).
Per la vetta
Proseguiamo quindi tenendo la destra e prendiamo la rampa (Fig. 7) che ci mette sul sentiero per le Podone (Fig. 8) . Da questo punto inizia il vero sentiero trekking, la parte più bella ma allo stesso tempo quella in cui bisogna prestare più attenzione. continuiamo il sentiero che abbiamo preso fino al momento in cui raggiungiamo un bivio, prendiamo il sentiero di sinistra (Fig, 9), il quale dovrebbe anche essere contrassegnato da un cartello, lo stesso che si vede in figura. Andiamo avanti per meno di dieci minuti finché non arriviamo in un altro bivio, proseguiamo per la strada di destra (Fig. 10), e dovremmo sbucare al luogo comunemente chiamato dalle persone del posto “Forcellino”, prendiamo il sentiero che si trova alla nostra sinistra, da qui inizia l’ascesa del monte Podona (Fig. 11). Dovremmo trovare anche qui un sentiero CAI il quale indica tutte le direzioni possibili dal Forcellino.
Ci aspetta l’ultima ora di camminata, non che la più faticosa e complessa. Inizierà da qui un percorso di roccia abbastanza tecnico e sconsigliato se non si è particolarmente agili o allenati. Questo sentiero presenta diverse possibilità, consigliamo dunque di seguire i percorsi marchiati (illecitamente) di arancio (Fig. 12) fino al ritorno di un sentiero in terra battuta (Fig. 13). Da qui dovrebbe mancare meno di mezz’ora (ovviamente tutto dipende dal vostro passo, ma consigliamo di non percorrere velocemente questi sentieri, prendetevi il vostro tempo, non è una gara). Lungo la strada c’è un ultimo bivio, riconoscibile perché vicino al passaggio di cavi elettrici, tenere la destra (Fig. 14), continuare infine per qualche minuto ed ecco arrivati in vetta! (Fig. 15)
Ci godiamo qualche momento di pausa per riprendervi o per mangiare qualcosa. Per il ritorno, tornare sui propri passi, in alternativa possiamo proseguire lungo l’altro versante salendo anche sulla seconda vetta del monte (quella più alta) per poi arrivare in località Salmezza. Da questa località possiamo trovare un sentiero in grado di condurci a di nuovo a Lonno.
